Lo strumento consente di effettuare una scansione dello spettro delle frequenze naturali emesse dal sistema biologico umano sottoposto a rilevazione, in modo da evidenziare eventuali dissonanze bioenergetiche.
La fisica ha dimostrato come qualsiasi materiale in natura, biologico o meno, sia composto da atomi e da particelle: si tratta essenzialmente di entità vibratorie e queste vibrazioni possono essere misurate in termini di frequenze emesse.

La frequenza caratteristica, in questo caso di ogni organismo, può essere scorporata nelle singole frequenze di cui è composto grazie al teorema di Fourier (un modello matematico che consente di isolare ogni specifica frequenza all’interno dell’insieme contenuto nello spettro di emissione) e su questa è possibile intervenire.

In termini generali, una condizione di benessere organico sarà caratterizzata da un’emissione vibratoria coerente con la fisiologia umana; laddove invece si evidenziano frequenze alterate, queste ultime possono accompagnare un’ampia serie di disturbi che possono compromettere la qualità della vita e non essere compatibili con il benessere della persona.

Il dispositivo BioLife-Regen è costituito da un sistema di generazione di segnali elettrici a frequenza programmabile con circuito di riacquisizione dati, controllato da uno specifico software installato su computer che permette l’analisi in frequenza dell’organismo umano individuando eventuali picchi di risonanza in disarmonia con il normale assorbimento elettrico in frequenza del corpo, mediante la lettura con 2 elettrodi applicati in genere alle mani o ai polsi della persona in analisi.

Il dispositivo è provvisto, infatti, di un particolare amplificatore di segnale appositamente progettato per cogliere i più deboli segnali elettromagnetici emessi dalle cellule della persona in analisi, su un ampio intervallo di frequenze compreso fra 0.1 Hz e 40 MHz. Tutto il sistema è controllato da uno specifico software con algoritmi di elaborazione e fitting dati installato su PC.

Una volta isolate le frequenze in disarmonia, attraverso un’analisi spettrale, è possibile intervenire con il BioLife-Regen in modo da ristabilire con grande precisione una risposta tipica dello stato di benessere; la successiva fase di trattamento, infatti, eseguita veicolando alle estremità dei 4 arti una debole corrente a specifica frequenza, permette di normalizzare gli squilibri rilevati, favorendo il riequilibrio energetico cellulare per una migliore funzionalità dell’organismo e il benessere dell’utente.

Il trattamento ha durata variabile e del tutto non invasivo.

Il BIOLIFE-REGEN esegue una valutazione di tipo esclusivamente energetico e non effettua diagnosi.

(Immagini e parte dei testi gentilmente concessi da Arpamed).

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