Benvenuti
Daniele Orlandoni

Mente Corpo Benessere

Da circa 15 anni mi occupo di riequilibrio funzionale: si tratta di un approccio che ha come obiettivo quello di individuare uno o più fattori che concorrono a determinare una condizione di disarmonia biologica, cioè riconoscere da quale punto di criticità nell’organismo si originano quei disturbi che, pur non essendo patologici in senso stretto, sono in grado di compromettere la nostra qualità della vita.

Per raggiungere questo scopo è necessario conoscere e utilizzare diverse tecniche, tutte legate da un patrimonio culturale comune: la MTC (Medicina Tradizionale Cinese) da un lato, fisiologia/biochimica dall’altro. La contrapposizione che è stata alimentata per anni  tra queste discipline è puramente ideologica ma inconsistente nei fatti: entrambe cercano di ripristinare un corretto ritmo biologico, diversa visione ma obiettivo comune: va individuata volta per volta la chiave di lettura più adatta alla persona per intervenire con la tecnica più efficace, intervenendo con:

  • Alimentazione personalizzata.
  • Analisi del Microbiota.
  • Armonizzazione Neurofunzionale.
  • Shiatsu e Riequilibrio Craniosacrale.
  • Valutazione di Biorisonanza.
  • Moxa e Stiper.

Grazie a queste tecniche, è possibile stimolare il naturale processo biologico di autoguarigione alla base del nostro benessere.

In Primo Piano

Editorial Board del Journal of Neurology and Neuro Care (JNNC).

E’ un grande onore per me essere entrato a far parte dell’Editorial Board del Journal of Neurology and Neuro Care (JNNC). Collaborerò con altri esimi colleghi alla revisione dei lavori...
Read More
Vivere a lungo, vivere meglio: stress e microbiota: un legame a doppio senso

Lo stress psichico può danneggiare la nostra salute quanto quello fisico? E cosa succede al nostro microbiota intestinale quando viviamo sotto pressione? Ne parleremo nella prima puntata di “Vivere a lungo, vivere meglio”, condotta da Paola Talamazzi, insieme al biologo nutrizionista Daniele Orlandoni.

Scopriremo cos’è la disbiosi e come possa portare stanchezza cronica, insonnia e ansia, oltre a disturbi digestivi e altre patologie

FAQ

LA NATUROPATIA FUNZIONALE PUO’ SOSTITUIRE LA MEDICINA TRADIZIONALE?

No: in nessun modo la figura del naturopata deve sostituirsi a quella del medico che resta il profilo professionale di riferimento per qualsiasi patologia.

SE DOPO AVER EFFETTUATO UN TEST GENETICO PER L’INTOLLERANZA AL LATTOSIO RISULTASSI GENETICAMENTE PREDISPOSTO, COME MI DOVRO’ REGOLARE?

Il test sull’intolleranza al lattosio è l’unica indagine genetica che sin da subito è in grado di determinare quale sarà il nostro rapporto con questo zucchero: una sua positività implica la nostra incapacità nel digerirlo, per questo è necessario approntare un piano alimentare adatto ad un profilo genetico di questo tipo.

PER IL PRIMO INCONTRO è NECESSARIO CHE PORTI CON ME QUALCOSA?

Si: è molto importante redigere un diario alimentare che riporti semplicemente cosa si mangia, giorno per giorno, durante i pasti principali. Inoltre qualsiasi referto può essere interessante da valutare dal punto di vista funzionale e non diagnostico.

LEI PRATICA ANCHE AGOPUNTURA?

No: la normativa nel nostro paese prevede che tale esercizio sia considerato una pratica di pertinenza medica. Esistono però numerose tecniche di mia competenza che consentono di ottenere gli stessi brillanti risultati.

Dicono di Me

leggi altro...